Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Chiarire l’indiscutibile buona fede delle affermazioni del dopo partita di Crotone e ripartire con più cattiveria agonistica di prima. Davide Moro ha l’esperienza e la qualità necessarie per mettere da parte la delusione di venerdì sera e concentrarsi sull’immediato riscatto. “Ai tifosi nel settore ospiti non abbiamo chiesto scusa perché non abbiamo perso di proposito, siamo andati a salutarli e ringraziarli del sostegno perchè hanno fatto un lungo viaggio. Ce l’abbiamo messa tutta, ci siamo impegnati e per questo non chiedo scusa: finiamo sempre la partita con la maglia sudata. Ci sono partite sbagliate purtroppo, possiamo essere scarsi – cosa che non siamo – ma non mancherà mai l’impegno”, aveva detto Moro nella sala stampa dello Scida. Un passaggio delle sue dichiarazioni tuttavia non è piaciuto a qualche tifoso della curva sud presente anche a Crotone, che ha interpretato il “non dover chiedere scusa” dopo la batosta come un atto offensivo. Per la verità il discorso “scuse ai tifosi” era stato tirato fuori spontaneamente qualche istante dopo sia da Torrente che da Lanzaro, anche loro protagonisti in sala stampa E così ieri pomeriggio, prima dell’allenamento al Volpe, il centrocampista ex Empoli è stato “chiamato” a chiarire il senso delle sue parole da una manciata di tifosi delusi. Moro ha precisato di “sentirsi in dovere di chiedere scusa solo se non ci si impegna o se si fanno dei gesti sbagliati, ma non se si va in campo impegnandosi al massimo e subendo perchè l’avversario è più forte, cose che nel calcio ci stanno e fanno parte del gioco: questa è una grande piazza, figurarsi se siamo qui per perdere. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche, i primi ad essere arrabbiati siamo noi”. Questo il succo delle parole dell’esperto mediano dinanzi ai cancelli del Volpe, proprio a pochi istanti dall’inizio della seduta d’allenamento. Parole che hanno tranquillizzato i tifosi, pronti a incitare i granata domenica contro il Trapani e mettere da parte i qui pro quo.
www.solosalerno.it