Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Il primo ospite della quinta giornata del Giffoni Experience è stato Giampaolo Morelli, l’amatissimo Ispettore Coliandro (serie che ha battuto ogni record di ascolto su Raidue), a cui tantissimi italiani sono affezionati per via della sua sbadataggine e incapacità investigativa.
Già l’ingresso di Giampaolo in sala stampa ha fatto capire subito l’atmosfera che si sarebbe creata di lì a poco durante l’incontro: la sua simpatia ed ironia, infatti, hanno pervaso tutto l’ambiente, grazie alle battute e al modo di fare che l’attore partenopeo porta sempre con sè.
Argomento principale, ovviamente, la tv e il cinema, anche se non si è potuto fare a meno di incentrare il discorso sul già citato ispettore Coliandro: numerose, infatti, sono state le domande relative al personaggio della serie, a cui l’attore ha risposto sempre in maniera esaustiva. “Ci sarà una nuova serie de L’ispettore Coliandro?” “Certamente si, andrà in onda la prossima estate“, la risposta di Morelli; e ancora: “Non ti sei stancato del fatto che la gente oramai ti identifichi sempre con il personaggio dell’ispettore?” e lui: “Assolutamente no, amo tantissimo quel personaggio, anzi… fosse per me, sarei l’ispettore Coliandro a vita!”
Non sono mancate indiscrezioni sul suo prossimo ruolo nel film dei Manetti Bros che ha appena finito di girare, di cui non si conosce ancora il titolo (potrebbe intitolarsi “Napoli Canta e Spara”), ma che lui descrive come un autentico sceneggiato napoletano: “È una sceneggiata napoletana rivisitata in chiave moderna, con tutti i canoni del genere, dalle sparatorie alla musica. Sarò un ‘malamente’ atipico, lo vedrete” .
Ora Morelli è impegnato sul set di “Smetto Quando Voglio 2”, del quale svela il carattere del suo personaggio: “Sono un ingegnere che non trova lavoro e finisce per costruire armi da vendere alle milizie ribelli di qualche staterello che tenta colpi di Stato. Un tipico esempio di cervello in fuga che Sydney Sibilia racconta in maniera stupenda “.
Nel frattempo, molto presto lo vedremo in tv anche nel ruolo di conduttore atipico: sta per partire, infatti, Fan Car-aoke, un format interessante che lui descrive così: “Del classico karaoke ha davvero poco: io e l’ospite siamo in macchina, facciamo due chiacchiere ripercorrendo la sua carriera e poi cantiamo le sue canzoni come chiunque di noi farebbe, fermo nel traffico. Nessuna gara, solo un modo per conoscere meglio un personaggio. Dietro di noi ci sarà anche un’altra macchina con alcuni fans dell’artista e uno di loro avrà la possibilità di salire nella nostra auto e di cantare insieme a noi”.
L’attore ha sottolineato anche il suo grande amore per Pino Daniele: “Lo si dovrebbe far studiare a scuola, perchè è un grande poeta. Non è che tutti i grandi poeti del passato non dovrebbero essere studiati, ma dovrebbero venire dopo.”
Al termine dell’incontro, Giampaolo si è concesso alle domande dei giornalisti con grande simpatia e spirito, trasportando tutti i presenti in un vortice di risate.
(Redazione Bussola 24)