Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
La bellezza per sensibilizzare contro la violenza sulle donne. E’ questo il leitmotiv del progetto “Beauty_full” in programma da venerdì 6 novembre al Museo Archeologico Nazionale “Gli Etruschi di Frontiera”, a Pontecagnano Faiano. Una bellissima mostra fotografica, allestita dall’Associazione Street Kali, e il convegno “Oltre l’ascolto” rappresentano i due momenti caratterizzanti l’iniziativa promossa dal Comune, su impulso del Sindaco e dell’Assessora alle Pari Opportunità Lucia Zoccoli, in collaborazione con Pro Loco Città Amina, Dalila High School Music, Iride, Noemi Dance e Picentia Universitas.
La giornata inaugurale dell’esposizione (visitabile fino al 13 novembre, orari 9.00 – 18.30 – chiuso il lunedì), sarà, dunque, arricchita dall’incontro organizzato dall’Ente. Ai saluti del Primo Cittadino Ernesto Sica e dell’Assessora Lucia Zoccoli, seguiranno le relazioni di Rossana Parente (esperta in Criminologia clinica Centro antiviolenza “Noi voci di donne” di Caserta) e Santa Rossi (Presidente Associazione “Indiani d’Occidente” Sportelli Antiviolenza e antistalking di Salerno). Spazio, quindi, all’incontro con Gioconda Marinelli, autrice del libro “Quale Amore”. L’interessante appuntamento sarà moderato e presentato dalla giornalista Antonella d’Annibale.
“Pontecagnano Faiano, ancora una volta, dice no alla violenza sulle donne e scende in campo per attivare e sostenere ogni attività di confronto, crescita e sensibilizzazione” dichiara il Primo Cittadino Ernesto Sica.
“Con questa iniziativa – afferma l’Assessora Lucia Zoccoli – intendiamo rafforzare la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne e incentrare l’attenzione su quelle che finalmente trovano il coraggio di denunciare. Il convegno, infatti, intende fornire risposte agli interrogativi che seguono la fase di ascolto, con la programmazione di azioni concrete di sostegno. La partecipazione di associazioni femminili particolarmente attive ci accompagna nella diffusione di un messaggio di speranza e di contrasto assoluto verso pratiche atroci. Le istituzioni e le associazioni ricoprono, in tal senso, un ruolo fondamentale che può trovare un impulso ancora più deciso di fronte ad una consapevolezza che nasce da numeri e statistiche che fotografano una realtà sociale non più tollerabile. Al termine del convegno – conclude l’Assessora Zoccoli – è nostra intenzione pervenire alla definizione di un ordine del giorno da sottoporre all’attenzione del nostro Consiglio Comunale e da trasferire al Presidente della Giunta Regionale, invocando azioni sempre più concrete contro la violenza sulle donne”.