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Sorrisi e domande curiose per lui questa mattina in diretta su Radio Bussola 24 nel corso del consueto appuntamento del lunedì con “Gli sporTaccioni”. Cristea ha mostrato anche già un discreto feeling con la lingua italiana, sebbene aiutato da un interprete, ed ha spaziato in lungo e in largo sul suo passato, sul presente e soprattutto sul futuro. Mi sento bene, ogni giorno miglioro per poter essere in buona forma e per giocare. Il mister deciderà se sono pronto e in condizione per essere inserito in squadra. Mi sento bene fisicamente, posso dare una mano alla Salernitana. Allenamento personalizzato? Sì, lavoro un po’ di più e ne ho bisogno sempre per migliorarmi, del resto il mio transfer è arrivato solo pochi giorni fa – ha esordito la punta –. Tanta esperienza europea per Cristea, che è stato capocannoniere della massima serie romena, ha militato nella Serie B tedesca ed ha collezionato pure 10 presenze in Nazionale. Esordendo, guarda caso, proprio contro l’Italia in un’amichevole disputata ad Ancona nel 2003: gli azzurri vinsero 1-0, marcatore Marco Di Vaio. Salerno e l’Italia, insomma, erano indirettamente già allora nel suo destino.