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È accusata di aver ucciso la figlia di due mesi con la tecnica del “bambino scosso”. Inizierà il prossimo 18 aprile, dinanzi ai giudici della Corte di Salerno, il processo alla mamma della bimba morta due anni fa, ad ottobre, all’ospedale Santobono. La donna è accusata di omicidio preterintenzionale. La madre della bambina attraverso uno scuotimento violento, avrebbe strappato la vita alla piccola, procurandole delle emorragie che l’hanno condotta alla morte. Oltre alla madre, è stato rinviato a giudizio il padre e la nonna materna che sporsero denuncia accusando il personale sanitario che soccorse la bimba. Le indagini sono in via di sviluppo.
(Redazione Bussola 24)