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Cesare Cremonini, “Chimica”.
Si tratta del terzo estratto dall’ultimo album del cantautore bolognese, “La ragazza del Futuro”, uscito il 25 febbraio via Virgin Records/Universal Music Italia. Il brano segue la pubblicazione dei precedenti singoli, “Colibrì” e “La ragazza del Futuro”.
“Chimica” è una di quelle canzoni pop che provengono dall’inconscio, uno strano vortice fatto di ricordi, sogni e immagini sedimentate dentro di noi, che la musica e il ritmo hanno il potere di risvegliare. Un pizzico di malizia rende il testo, apparentemente diretto ed esplicito, un abito dai veli vaporosi che lascia intravedere la pelle nuda, le forme sensuali, il desiderio erotico senza mai mostrarlo del tutto. Proprio come nei sogni, tutto in “Chimica” è surreale e le regole non esistono.
Dal punto di vista musicale “Chimica” è un “gioco sexy e chic” dai riferimenti pop anni 80, che invita a lasciarsi andare al ritmo ipnotico, il riff di basso funky e quel tocco di elettronica che caratterizza i ritornelli.
(FONTE; Virgin Records)
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