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Salerno perde posizioni nella classifica Legambiente sulla vivibilità ambientale e scende al 67esimo posto. Diciotto gli indicatori selezionati per confrontare i 104 capoluoghi di provincia italiani: tre indici sulla qualità dell’aria, tre sulla gestione delle acque, due sui rifiuti, il trasporto pubblico e l’energia, cinque sulla mobilità e uno sull’incidentalità stradale. Brutto risultato per Salerno che si trova solo avanti Napoli e Caserta come città italiane meno vivibili, mentre un buon risultato è stato ottenuto da Benevento al 54esimo posto e Avellino al 29esimo.
(Ramona Buonocore)