Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Signori, che tour de force! Otto partite nel giro di un mese da qui alla fine dell’anno solare per la Salernitana, che potranno addirittura salire a nove se i granata martedì dovessero riuscire a passare il turno in Coppa Italia. Medie a dir poso stressanti, una partita ogni (meno di) 4 giorni! Con i tanti infortunati e il pericolo squalifiche (Rossi, Colombo, Pestrin, Sciaudone nell’elenco dei diffidati, Lanzaro già squalificato per il prossimo turno, ndr) il livello di difficoltà sale ulteriormente. Sette gli impegni di campionato, alcuni molto ravvicinati e con una fetta importante di punti in palio per giungere alla fine del girone d’andata con relativa tranquillità. Venerdì sera alle 21 la squadra di Torrente sarà impegnata contro la Pro Vercelli in un vero e proprio scontro diretto per la salvezza da non fallire assolutamente. Neanche il tempo di recuperare le forze e martedì pomeriggio i calciatori dovranno scendere nuovamente in campo a La Spezia per il quarto turno di Tim Cup: si giocherà alle 15, già lunedì quindi la squadra partirà per la Liguria. E non è escluso che dopo l’impegno in casa degli spezzini la truppa granata possa restare al nord Italia: la società ci sta lavorando, perchè il 6 dicembre c’è già la trasferta di Vicenza in campionato, che sarà seguita a strettissimo giro dal turno infrasettimanale del 9 dicembre (mercoledì) alle 18:30 a Livorno. Tre trasferte di fila e molto ravvicinate tra loro che potrebbero indurre il club a porre un quartier generale temporaneo molto lontano da Salerno, per evitare una logistica che sarebbe difficile e stancante per le gambe e la testa di calciatori. Non finisce qui. Dopo Livorno c’è subito l’Ascoli, con soli due giorni di riposo: i marchigiani scenderanno all’Arechi sabato 12 dicembre. Gara che potrebbe immediatamente essere seguita dal prestigioso ottavo di finale di Coppa Italia all’Olimpico contro la Roma il 16 dicembre (mercoledì), se la Salernitana passasse il turno martedì contro lo Spezia: occasione allettante, ma bisogna fare i conti con la realtà e l’emergenza che al Picco renderà tutto più difficile. Dovesse esserci anche il match a casa di Totti, passerebbero solo tre giorni e i campani dovrebbero rivedere il campo a Modena in campionato (19 dicembre) per l’inizio del gran finale di 2015: si giocherà infatti ancora alla vigilia di Natale col Cagliari in casa, per poi chiudere il 27 dicembre a Como prima di due agognate settimane di riposo. Una data da raggiungere col massimo numero di punti possibile in saccoccia, possibilmente. Emergenze e sfortuna permettendo.
www.solosalerno.it