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Si è svolta ieri, a Salerno, la cerimonia di omaggio alla Madonna di Costantinopoli. Numerosi fedeli si sono dati appuntamento negli stabilimenti balneari e sulle spiagge della città per ammirare la tradizionale processione della Madonna che viene dal mare. Varie le tappe che hanno accompagnato la “processione” estiva: tra le più note il porticciolo di Pastena e Piazza Cavour sul lungomare, dove si è conclusa la traversata dell’icona sacra. La partenza è avvenuta nell’ ex colonia San Giuseppe ed il tragitto è culminato proprio a Piazza Cavour, a pochi passi dal ritrovo di Santa Teresa, dove molti turisti e cittadini sono soliti trascorrere, ormai da mesi, le ore pomeridiane.
Ad accompagnare il saluto dei fedeli, al passaggio della statua raffigurante la Madonna, non sono mancati i fuochi pirotecnici.
La storia della “Madonna che viene dal Mare”:
La devozione dei salernitani per la Madonna che viene dal mare è secolare. Si racconta che nel 1453 Mehmet II il Conquistatore occupò Costantinopoli. Migliaia di persone furono costrette a fuggire, tra loro alcuni mercanti, che tra le merci riuscirono a portare in salvo anche un quadro che raffigurava Maria e Gesù bambino. Dopo un lungo viaggio, giunti quasi alla meta di Salerno, i fuggitivi furono colti da una terribile tempesta che distrusse la nave e fece perdere nelle acque ogni merce. Anche l’icona sembrò perduta, ma in quello stesso anno fu ritrovata da un muratore, alla ricerca di sabbia per il proprio lavoro.