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Delocalizzate a Campagna. Il mistero sul luogo di destinazione delle Fonderie Pisano viene finalmente svelato al termine di una riunione a Roma, nella sede del Ministero dello Sviluppo Economico. Il segretario della Cgil di Salerno Anselmo Botte sostiene trattarsi di «un risultato importante del quale discutere in Regione», mentre la proprieta delle Fonderie continua a porre l’accento sul serio problema della continuità produttiva.
«Siamo stati, siamo e saremo sempre per il no, unico e incondizionato. Il nostro territorio deve fare altro, è vocato ad altro. Le Fonderie Pisano trovino un altro luogo». Queste le dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Campagna Roberto Monaco, a seguito del responso sulla delocalizzazione, già ampiamente contestato. Il primo cittadino ha addirittura minacciato la volontà di spostare il proprio ufficio nella zona antistante l’area a rischio invasione.
Questo pomeriggio si svolgerà l’assemblea sindacale dei lavoratori della Fonderia Pisano, presso la struttura produttiva di Via dei Greci, alla quale parteciperà il Segretario Nazionale della Fiom, Maurizio Marcelli con la segretaria salernitana della Fiom Francesca D’Elia e il segretario Cgil Anselmo Botte.
(Redazione Bussola 24)