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«Non c’è cosa più distante dal poliziotto che il mestiere dell’attore: è proprio un altro tipo di scelta!». Giorgio Tirabassi, apparentemente spaesato, ma in realtà carico di esperienza ed ironia, è stato protagonista dell’incontro Davimedia di martedì 19 aprile, tenutosi ad Unisa. Accolto in occasione di una giornata all’insegna del diritto nell’ambito cinematografico, il noto attore romano ha messo a servizio degli studenti le proprie considerazioni ed il rapporto instaurato con alcuni dei personaggi interpretati, molti di questi inscritti nell’universo della giustizia. Da Paolo Borsellino all’ispettore Ardensi della fiction di successo “Distretto di Polizia” e, successivamente dello spin-off “Squadra mobile”, gli uomini impersonati da Giorgio Tirabassi -come lo stesso afferma- lo hanno cambiato nel profondo, spingendolo ad impegnarsi maggiormente in tema di legalità; «Ogni tanto c’è qualche poliziotto che mi ferma e mi dice “Collega!” », racconta Tirabassi che non perde occasione per solleticare la platea con qualche aneddoto, stemperando il clima e lasciando un sorriso. A seguito di una partenza dedicata e destinata in particolar modo alla Scuola di Giurisprudenza, passando attraverso il racconto della grande passione di Giorgio per la chitarra, l’incontro si è chiuso con un sguardo rivolto al cinema contemporaneo.
(Redazione Bussola 24 & Michela Fiore)