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Attivato il crowdfunding in favore del music hall di Castellabate distrutto da un incendio. La cifra raccolta sarà svelata sabato 12 settembre con la serata amarcord “La notte dei Farlocchi”. Location ancora top secret: Inviando un sms dopo le 18 si scoprirà dove è la festa.
Una conca d’acqua si lascia attraversare da un sottile raggio di sole, funge da specchio e accende la miccia. Così il 19 giugno scorso bruciava il San Pietro, il music hall di Castellabate che per oltre vent’anni ha riscaldato le notti di tanti vacanzieri. Uno strano scherzo del destino, un volere sovrannaturale, chissà. Vero è che purtroppo di quelle quattro mura ballerine non rimane che un pugno di cenere, nulla si è salvato.
L’unica cosa rimasta viva è la memoria, il ricordo indelebile di un luogo dove sono nati amori, grandi amicizie, sodalizi. Una tappa fissa per turisti, salernitani e cilentani che del San Pietro non potevano fare a meno, fosse anche per una one night. E questo settembre, notoriamente il mese dei bilanci, porta con sé l’amara certezza che quest’estate è trascorsa senza San Pietro. È scattato così il tam tam della nostalgia.
«Da quando si è diffusa l’amara notizia – racconta Marco Matarazzo – abbiamo ricevuto tantissimi messaggi d’affetto. Ci hanno scritto “Ci avete fatto incontrare, conoscere, divertire, regalato emozioni. Ora tocca a noi aiutarvi! Non importa quando, non importa come tornerete, noi ci siamo”. È stata questa la premessa di una proposta che inizialmente aveva dell’impensabile».
I Farlocchi, così si identificano i frequentatori del San Pietro hanno chiesto ai titolati (Matarazzo e Max) di aprire un conto bancario per sostenere la rinascita del locale, a testimonianza del fatto che le fiamme non possono bruciare le emozioni. Una richiesta a primo impatto assurda che ha sbalordito positivamente la proprietà a tal punto da metterla in atto.
Mentre da giorni sono iniziati i lavori per la bonifica del sito, è stato attivato un crowdfunding, un finanziamento collettivo, grazie al quale un gruppo di persone utilizzerà il proprio denaro in comune per sostenere la rinascita del San Pietro. Di tutti i soldi che saranno raccolti, sarà creata una società e tutti coloro che avranno dato il loro contributo diventeranno soci molto probabilmente di un museo che raccoglierà foto, video e tutto quello che resta delle gesta del San Pietro. Solo dopo la festa si scoprirà la cifra raggiunta.
L’appuntamento con il party “La Notte dei Farlocchi” è fissato per sabato 12 settembre in un luogo ancora top secret. Per accedere alla location bisognerà collegarsi dopo le 18 al sito www.sanpietromusichall.it, oppure inviare un messaggio al numero 333 1228407 e scoprire il luogo prescelto.
Svelato invece già il programma della serata per la quale nulla è lasciato al caso. Nella lunga notte dei Farlocchi ci sarà tempo e spazio per la danza, la musica, il live, il dj set, il fuoco. Il ritmo latino di Maurice McGee traghetterà gli amici in pista dove successivamente si esibirà Livio Guariglia (from Jambè) alle percussioni. E poi una lunga staffetta tra dj, gli stessi che più volte si sono alternati alla consolle del San Pietro: Tony White, Markiller, Giadj, Dario Migliorino (dj della Capannina), Peppe Cancro, Luca Severino Alex M, Luca P. Le voci saranno quelle di Hermes Manara e Anacletovoice,.
INFO Per contribuire: IBAN IT34O (< lettera O) 0101067684510706829823 intestato alla discoteca Sanpietro sas autorizzato da Marco Matarazzo.