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La dieta mediterranea riduce il rischio di mortalità nei soggetti diabetici. È questo il risultato di una ricerca condotta dall’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Neuromed su circa duemila persone reclutate nell’ambito dello studio Moli-sani e pubblicata sulla rivista European Journal of Preventive Cardiology.
Che la dieta mediterranea offrisse vantaggi notevoli per la salute era cosa nota, ma ora lo studio Neuromed, condotto dal Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione, diretto dal prof. Giovanni de Gaetano, contribuisce a chiarire il ruolo di una sana alimentazione anche in persone considerate ad elevato rischio cardiovascolare, come appunto i soggetti con diabete di tipo 2 per i quali il regime alimentare gioca un ruolo cruciale nella gestione della malattia Aderire al modello alimentare mediterraneo, caratterizzato da un prevalente consumo di frutta, verdura, cereali, legumi, olio d’oliva come fonte principale di grassi e vino moderato ai pasti, rappresenta quindi un punto di forza per i soggetti con questa patologia.