Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Due giorni fa riunione decisiva, oggi Mamadou Tounkara è della Salernitana: prestito fino a giugno da “mamma Lazio” per il ventenne gioiellino laziale, di origini senegalesi ma con passaporto spagnolo, reduce dalla sfortunata parentesi calcistica di Crotone dove ha collezionato soltanto sette presenze condite da una rete. Dopo aver salutato gli amici capitolini ieri sera, il giovane attaccante ha fatto capolino intorno alle 14 nella sede di Via Allende.Con Tounkara la Salernitana amplia il roster offensivo con un calciatore che potrà rendersi utile grazie alla sua duttilità tattica. Prima di addentrarci nella descrizione meramente calcistica del ragazzo, una doverosa premessa va però fatta sul versante mentale e caratteriale del neo granata. Perchè sull’atleta e sull’attaccante, i dubbi, sono ben pochi, quasi inesistenti, in quanto siamo al cospetto di un elemento possente, tecnico ed abbastanza veloce, che su un campo di calcio è destinato a raccogliere risultati importanti. Le perplessità, peraltro supportate da diversi resoconti giornalistici e qualche relazione tecnica stilata dagli addetti ai lavori, sono legate soprattutto alla difficoltà dell’ex virgulto laziale a mantenere inalterata per gli interi novanta minuti la concentrazione mentale e la carica agonistica. Una discontinuità che si traduce a volte in eccessivi leziosismi, distrazioni tattiche e intemperanze comportamentali. Però nel calcio, si sa, soprattutto quando i protagonisti in questione sono giovanotti alle prime armi, basta poco per incanalarli sulla retta via. In questo senso, giocheranno un ruolo importante la gestione del ragazzo da parte della società e del tecnico, come fondamentale risulterà la carica che saprà trasmettergli il pubblico di Salerno. Una carica che potrebbe esaltarlo ed aiutarlo ad esprimere il meglio del suo repertorio, ma anche responsabilizzarlo, facilitandone così il processo di crescita, sia umana che calcistica.Dal punto di vista tattico, essendo ben strutturato fisicamente, dotato tecnicamente, potente a livello muscolare e discretamente veloce, Tounkara può svolgere tutti i ruoli offensivi. Prima e seconda punta, in grado di farsi rispettare nei sedici metri ed abile ad aggredire la profondità, ma anche esterno d’attacco per capitalizzare le sue dirompenti fughe lungo le corsie laterali, soprattutto quella destra. Ruolo di esterno fondato più sulla tendenza a prevalere sull’avversario diretto nella lunga falcata, che non saltandolo nel breve grazie all’estro del dribbling.
www.solosalerno.it