Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
E’ stata ricostruita l’esatta dinamica della morte di Eugenio Tura De Marco, 60 anni, avvenuta nel quartiere Fornelle di Salerno. A far discutere sono le dichiarazioni rese dall’omicida, Luca Gentile 21 anni, fidanzato con la figlia della vittima. Secondo quanto raccontato dal giovane, sarebbe stato ricattato dal suocero perché aveva rifiutato le sue avances. Di qui l’ennesimo litigio. Secondo le dichiarazioni rese dal reo confesso, una volta colpito Tura De Marco sarebbe caduto a terra, lasciando andare il coltello: è stato allora che il genero lo ha colpito con un altro coltello a serramanico che aveva l’abitudine di portare sempre con se.