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Non ha piovuto come nel giorno della domenica di Pasqua, ma temperature basse, rispetto al periodo, e vento forte. E’ stata questa la Pasquetta 2015 a Salerno e provincia, che ha rovinato i piani di tanti turisti ed operatori del settore che già prefiguravano un anticipo d’estate. Tuttavia, saracinesche alzate nella zona orientale della città e soprattutto al centro cittadino.
Il tempo incerto non ha favorito gli spostamenti, anche se in tanti non hanno rinunciato alla classica gita fuori porta, preferendo al pic nic la prenotazione magari “last second” in qualche ristorante. Traffico intenso verso il Cilento, direzione Agropoli ed in Costiera Amalfitana, dove da Vietri a Cetara, si sono registrate code e rallentamenti, sin dalle prime ore del mattino.
come confermato dalla Coldiretti provinciale, giornata positiva per gli agriturismi salernitani, che hanno registrato quasi ovunque il tutto esaurito. “La crisi si è fatta sentire ancora ma, per le prossime settimane e l’avvio della stagione estiva, aspettiamo fiduciosi l’effetto Expo anche sui nostri territori”, fa sapere il Direttore provinciale di Coldiretti, Salvatore Loffreda. Gli agriturismi salernitani si confermano, quindi, meta preferita per Pasqua, in particolar modo per le famiglie, configurandosi come strutture in grado di soddisfare i bisogni del consumatore moderno: vita sana, cibo genuino, benessere e relax.