
Salerno, la Uilt lancia l’allarme, “Il porto non è sicuro per i lavoratori”. Dopo la morte causata da un tumore del lavoratore portuale Giovanni Picone, la paura di una nuova Ilva si fa sempre più concreta. Antonello Guerazzi, segretario della UilTrasporti, lancia l’allarme “Ci sono stati troppi decessi causati da patologie tumorali, temiamo che l’area del porto possa essere contaminata da polveri sottili e amianto”. Alle parole seguiranno presto i fatti, l’Autorità Portuale, l’Asl, l’Arpac e le altre autorità competenti sono state invitate a prendere atto della situazione e a predisporre i controlli necessari.