Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
I Carabinieri di Salerno stanno eseguendo in queste ore provvedimenti cautelari a carico di quattro medici dell’ospedale Ruggi d’Aragona per il reato di concussione. Tra questi il primario di Neurochirurgia Luciano Brigante e il neurochirurgo Takanori Fukushima. I provvedimenti rientrano nell’ambito di una inchiesta su un presunto giro di mazzette e liste d’attesa modificate nel reparto salernitano. Le indagini sono state avviate nel mese di maggio 2015 dopo la denuncia presentata dal parente di una paziente ricoverata al nosocomio di via San Leonardo, sottoposta a un intervento alla testa e poi deceduta. Secondo le indagini, l’operazione chirurgica era stata preceduta dal versamento di una somma in denaro per accelerare i tempi in lista d’attesa.