Questo sito Web utilizza i cookie per consentirci di offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito web e aiutando il nostro team a capire quali sezioni del sito web trovi più interessanti e utili.
Ammonta complessivamente a 1800 euro al mese il peso della cultura ‘tappabuchi’, di questi, 800 mila solo nel salernitano. Dilagante il numero di professori e maestri che decidono di impartire lezioni private in ambienti domestici, quindi non raggiungibili dal fisco. Un vero e proprio commercio parallelo alimentato da famiglie che, per evitare debiti ai figli, si apprestano a mettere mano al portafogli.
(Redazione Bussola 24)