La situazione del commercio nel centro storico di Salerno lascia a desiderare. I negozi aperti sono un terzo di quelli chiusi. E’ il grido di allarme di alcuni commercianti della zona. In particolare, in via Giovanni Guarna, largo Abate Conforti, il quadro diventa ancora più desolante: porte sbarrate e logore, in ambo i lati del tratto. Del fermento dell’antica via della Giuggiuola, battezzata “via Botteghelle”, per la presenza di tante attività commerciali, oggi non restano che saracinesche abbassate. Eppure si tratta di una delle strade più fotografate dai turisti stranieri per la conformazione che ricorda i vicoli della costa amalfitana. «Gli esercenti di via Botteghelle, per molti versi, hanno ragione. La strada è pericolosa, per questo mi impegnerò per risolvere i loro problemi». Il neo assessore comunale all’Annona, Dario Loffredo, al quotidiano La Città ha riferito che accoglierà con spirito propositivo le lamentele partite dall’antica strada di collegamento del centro storico, dove ormai il commercio è morto.
(Marika Carratù)
