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Svolta nelle indagini del marocchino Mohammed Azzam, barbaramente ucciso a Scafati il 23 febbraio scorso: i carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore , in collaborazione con personale del Comando Provinciale e del Reparto Anticrimine di Torino, hanno eseguito un decreto di fermo – emesso dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore – nei confronti di due cittadini marocchini, ritenuti responsabili dell’omicidio del loro connazionale. Sono stati arrestati a Torino e dalle indagini si è appurato che i tre – la vittima e i due arrestati – si conoscessero. L’uomo fu trovato in fin di vita nella sua abitazione, massacrato di botte e con i piedi legati ad una sedia con una corda di canapa. Morì per le percosse subite, nonostante la corsa in ospedale.