
Domani, sabato 30 aprile, alle ore 21,00 nella cornice del Complesso di Santa Sofia, a Salerno, verrà presentato “Schiapoli”.
La performance, che chiude le celebrazioni per il 25 aprile, (quest’anno il tema predominante è stato “l’accoglienza e la solidarietà internazionali) organizzata dall’ANPI, Laboratorio Teatrale LAB, ARCI-mumble rumble, nell’ambito della Mostra Resistenze –Storie, sogni, Memorie di Donne e Uomini, comprende un installazione multivisiva, su tre livelli di profondità dove verranno proiettate le fotografie di Bledar Hasko scattate al confine greco-macedone di Idomeni.
Negli spazi tra i livelli il critico d’arte e performer Marcello Francolini e lo scrittore Mauro Francolini metteranno in scena una meta-narrazione sulla condizione del viaggio forzato come esperienza condivisa dalla maggior parte dei popoli mediorientali.
La performance vuole mettere il punto sulla creazione di una nuova solidarietà in ambito internazionale, e cerca di mettere in luce la condizione contemporanea della nuova schiavitù, che si sviluppa a partire da una creazione di una zona extra territoriale al di fuori di qualsiasi legalità, un limbo dove tenere in permanente galleggiamento persone senza più identità.
Fotografo:Bledar Hasko
Artista: Antonella Pagnotta
Curatore : Marcello Francolini (critico d’arte)
Ideazione e allestimento: Ass. Corpo Comune
Performer: Marcello Francolini, Mauro Francolini
Installazione: opere- scultura le Guerriere di Antonella Pagnotta
Proiezioni: Fotografie + video-documentario su Idomeni.
Durata: 30 minuti