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“Giannini, Salerno non ti vuole”: è il testo di uno degli striscioni che hanno accolto il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini intervenuta ieri a Palazzo di Città per uno degli appuntamenti di Panorama d’Italia. Una quarantina, tra insegnanti e studenti hanno protestato contro la riforma della scuola. Secondo Saberio Puglia, del Collettivo Studentesco Cavese: “si tratta solo di passerelle e propaganda. Parlano di soldi e benefici, ma non è vero. La nostra scuola è carente in tutto”. Il ministro Giannini, però, piuttosto che replicare alle contestazioni, seppure a distanza, preferisce parlare dei suoi obiettivi che – dice ai giornalisti – sono “chiari: attuazione di una legge che sta cominciando a mostrare i suoi frutti concreti. Questo ci consentirà di andare in Europa con le carte giuste per essere paragonati agli altri sistemi educativi e dare ai nostri ragazzi le competenze che servono”, ha concluso Giannini.