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Per il suo inizio ufficiale, Davimedia – rassegna culturale promossa dalla Facoltà di Arti Visive, Musica e Spettacolo – ha portato nell’Ateneo salernitano l’attore Sergio Rubini. Tra cinema, radio e teatro, Rubini si presenta come uno dei nomi più celebri del panorama artistico italiano.
“È molto emozionante vedere quanta sinergia c’è tra questa realtà universitaria e i numerosi artisti che vi sono passati – ha detto l’attore.
A chi domandava cosa pensasse della crisi che il cinema italiano sta vivendo in questo periodo, l’attore ha risposto: “una crisi non sempre è da vedere come chiusura, ma come voglia di trasformazione. È vero che la gente non va più nelle sale cinematografiche come un tempo, ma sarebbe sbagliato identificare il cinema solo con il suo tradizionale luogo di fruizione. Ormai i mezzi a disposizione per poter godere di un film sono molti, bisogna solo accettare questa trasformazione, perché il cambiamento è fondamentale”.
“Non bisogna demonizzare a prescindere chi non ha fatto la gavetta – ha detto Rubini a chi chiedeva cosa pensasse di chi raggiungeva il successo entrando dalla porta principale – se qualcuno ha la fortuna di avere qualcosa da dire senza aver fatto nessun tipo di gavetta, ben venga. Diverso il discorso per chi invece non possiede alcun tipo di talento o valenza comunicativa, in quel caso non si ha il diritto di prendere parola senza prima aver lavorato sodo”.
L’incontro è stato moderato dal Direttore Artistico Davimedia, Dottor Roberto Vargiu e il Professor Mario Monteleone di Scienze della Comunicazione, alla presenza di Antonio Giampaolo, giovane produttore vincitore del David di Donatello nella sezione cortometraggi che ha così descritto Sergio Rubini:”è un artista desideroso di dare qualche insegnamento ai ragazzi. Ogni volta che lo incontro imparo qualcosa di nuovo ed è questo ciò a cui dovrebbero ambire i giovani che vogliono lavorare nel mondo dello spettacolo: rimanere con i piedi per terra e mettersi al servizio dei maestri del campo”.
Dopo l’incontro con il pubblico, l’attore ha fatto visita al Magnifico Rettore Aurelio Tommasetti al quale ha detto:” avere l’opportunità di cambiare vuol dire mettersi in gioco ed è quello che a me piace fare. Non riuscirei mai a starmene senza far nulla di nuovo, ho bisogno di cambiare costantemente”.
I prossimi appuntamenti universitari Davimedia sono previsti venerdì 14 ottobre, con Angelo Baiguini – Direttore di Rtl 102.5 – e martedì 25 ottobre in cui saranno protagonisti Andrea Delogu, conduttrice e speaker radiofonica e l’attore Leonardo Pieraccioni per una fantastica giornata di doppie emozioni.
(COMUNICATO STAMPA)