Settantatre anni di pena per spaccio di droga per 19 indagati dell’Operazione “Alice”

Settantatre anni di pena per spaccio di droga per 19 indagati dell’Operazione “Alice”. La sentenza, arrivata ieri, riguarda il gruppo capeggiato da Moreno De Simone che, secondo l’accusa, gestiva una fitta rete di spaccio nella zona orientale di Salerno, e anche in alcuni comuni limitrofi. Unico rinviato a giudizio, Stefano Damiani, fratello di Bruno Humberto uno degli indagati per l’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo, a cui, secondo l’Antimafia, sarebbe stata affidata la piazza di Acciaroli.