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Nella mattinata odierna, a Vallo della Lucania (SA), Castelnuovo Cilento (SA), Ascea (SA), Campagna (SA), Napoli, Marano di Napoli (NA), San Teodoro (NU) e San Donato Milanese (MI), i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Salerno, supportati da un equipaggio del 7° Elinucleo di Pontecagnano (SA) e da due unità antidroga del Nucleo Cinofili di Sarno (SA), avvalendosi dell’ausilio dei reparti territorialmente competenti, hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emesso dal GIP presso il Tribunale di Salerno su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica-DDA nei confronti di 15 indagati (2 già detenuti agli arresti domiciliari per altra causa), ritenuti responsabili, in concorso, del reato di spaccio di stupefacenti del tipo “cocaina”, “eroina”, “hashish” e “marijuana”. Nel corso delle investigazioni sono stati documentati molteplici episodi di cessione di stupefacente, mediante numerosi recuperi sugli acquirenti, in particolare il 25 ottobre 2013 uno degli indagati (M.S.) è stato tratto in arresto ad Agropoli (SA) dai Carabinieri del Nucleo Investigativo perché trovato in possesso, a seguito di perquisizione veicolare e personale, di circa 1 chilo di “hashish” suddiviso in panetti, e 10 grammi di “cocaina”, oltre a materiale utile per la suddivisione in dosi e il confezionamento della droga.
Dall’attività investigativa, inoltre, è emerso il canale privilegiato di fornitura che i pusher avevano in particolare con due indagati (P.G. e M.A.), destinatari della misura in argomento, residenti rispettivamente a Napoli (lotto “P” di Scampia) e a Marano (NA), zone sotto il controllo del clan camorristico “AMATO-PAGANO”. Contestualmente all’esecuzione del provvedimento in disamina, sarà data esecuzione ad un decreto di perquisizione domiciliare e locale, emesso dal PM nei confronti di ulteriori 9 persone, indagate per il medesimo reato.
Nel corso delle operazioni veniva rinvenuto e sottoposto a sequestro, presso l’abitazione di:
– L.P.A., 29enne di Ascea (SA), 8 grammi di “marijuana”, deferito alla competente A.g. per il reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente;
– G.M., 40enne di Ascea (SA), 23 bombe carta di piccole dimensioni, di fattura artigianale, deferito alla competente A.g. per possesso illecito di materiale esplodente.
Al termine delle operazioni, gli indagati sono stati associati in regime di arresti domiciliari presso le rispettive dimore.