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Continua sperimentazione alla ricerca dell’essenza – pura – della danza. E’ questo il discorso che Claudio Malangone e Mario Crasto De Stefano cercano di portare avanti nella città di Salerno da ormai diversi anni. Così ha preso vita la rassegna “Quelli che la danza” sostenuta quest’anno dal Teatro Pubblico Campano.
Dopo le rivisitazioni di due grandi classici della danza come la Carmen di Bizet ed il Bolero di Ravel, a cura di Emanuele Soavi e Michele Merola ieri al Teatro Diana di Nocera Inferiore, spazio al teatro danza di Carlo Massari e Chiara Taviani, coreografi ed interpreti dello spettacolo “Maria Addolorata”.
30 minuti di sequenze danzate, tra canto e verbo, dove ciò che interessa maggiormente è “trovare l’ironia nella gravità delle situazioni”, raccontando il dolore in maniera genuina e semplice, quasi scarnificandolo.
Dalla danza contemporanea italiana della Cecco Company, alla Tarinof Dance Company formata dal duo Maiko Hasegawa e Mamoru Sakata che porteranno sul palco del Centro Sociale di Salerno il loro nuovo lavoro “Hai” che vedrà sullo sfondo un mondo grigio nella disperata ricerca di una “incerta verità”.
Ingresso: 10 euro; ridotto: 8 euro.
Costo dell’abbonamento: 40 euro; ridotto: 35 euro.
Direzione organizzativa: Maria Teresa Scarpa.
Inizio spettacoli: ore 21.
Info line: 328 2251428