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L’inchiesta dei carabinieri di Ferrara porta al clan Licciardi di Secondigliano. Punto di riferimento della banda, il cavese Eduardo Lambiase, già indagato in passato per ricettazione di farmaci rubati. Lambiase aveva aperto società fittizie nell’Est Europa col compito di emettere documenti falsi. Settimio e Antonio Caprini, padre e figlio di Scafati, rispettivamente farmacista e ingegnere, acquistavano le partite di farmaci per poi rivenderli negli stessi Paesi.
(Jessica Fiorillo)