Caos e disagi nelle zone attigue lo stadio Arechi nei giorni di disputa delle gare interne della Salernitana. Primi problemi già dalla gara contro l’Avellino e protrattisi fino a sabato, in occasione del match con la Ternana. Tante le lamentele, tantissimi i mugugni. Contro lo Spezia non é andata meglio, anzi. Gli automobilisti, in occasione della gara contro i liguri, hanno manifestato la loro disapprovazione per la chiusura del cancello tra il settore distinti e curva sud (poi sfondato a fine gara). Ma, il comune denominatore di tutte le gare interne disputato fin qui dalla Salernitana è uno ed uno soltanto, il problema legato alla viabilità. Traffico e lunghe file caratterizzano ormai ogni pre-partita, spazientendo i tifosi alla guida. E ancora, auto posteggiate in terza fila che impediscono ogni tipo di manovra, pericoloso – tra l’altro – anche in caso di eventuali emergenze. Una situazione paradossale che però, purtroppo, si protrae da tempo. Senza tralasciare l’annoso fenomeno dei parcheggiatori abusivi che costringono gli avventori dello stadio Arechi a versare un doppio obolo, oltre quello a Salerno Mobilità. I tifosi e tutti coloro i quali amano i colori granata, hanno chiesto a più riprese gli interventi degli organi preposti al controllo della viabilità di ovviare a tali problemi. Che per ora rimangono, poi chissà. Sperando che i vari mugugni servano a migliorare un piano traffico che, fino a questo momento, lascia decisamente a desiderare.
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